Translate

domenica 21 ottobre 2012

Restiamo amici

Seduti a ragionare sul bordo di un marciapiede. Le macchine ci sfrecciavano davanti, incuranti di noi. Si parlava della nostra situazione strana. Di innamorati che non potevano amarsi. Mentre i nostri occhi smentivano tutto ciò che dicevamo e ne avevamo timore. Per non guardarti spesso, facevo finta di fare altro, mentre tu sorridevi e continuavi a discutere, ti ho lasciato parlare molto quella sera. Non ti ho quasi mai interrotto perché volevo sentire tutto ciò che avevi inventato per chiudere definitivamente una storia impossibile, un affetto che volevamo a tutti i costi e che non potevamo permetterci. Io non potevo permettermi, anche se avrei voluto, Dio se avrei voluto. Ridevamo molto, noi due, ci prendevamo in giro, era così bello punzecchiarsi. Mi hai preso in giro tutta la sera, ti ho portato a mangiare la pizza, ma il luogo che avevo deciso aveva il forno rotto. Abbiamo mangiato un riso con le fragole. Non lo mangerò mai più. Abbiamo parlato per ore, abbiamo camminato. Ci siamo seduti su una panchina e tu mi hai abbracciato. Ti sei avvicinato troppo e te l'ho fatto notare. Anche se in cuor mio avrei voluto darti l'ultimo bacio. Restiamo amici... ma non era possibile e lo sapevamo entrambi.






All rights reserved ©

Nessun commento:

Posta un commento